Post e Newsletter di Natale nel 2022: sì o no?

Ecco i canali e i format su cui vale ancora la pena puntare

Anche quest'anno le feste sono alle porte e tu stai preparando post e newsletter di buon Natale che ti sembrano un po' fini a se stessi; senza reali idee di marketing natalizio dietro. Te lo chiedi da sempre, se esista davvero un modo per sfruttare appieno il mese di dicembre e il periodo festivo per generare fatturato o, ancora meglio, per avvicinare e fidelizzare potenziali clienti, in modo da ritrovarli pronti ad acquistare durante l'anno nuovo. Partendo dal presupposto che, anche se è Natale, i miracoli non succedono e che per aumentare il tuo engagement devi aver lavorato sodo tutto l'anno; è altrettanto vero che, all'alba del 2023, i canali di comunicazione sono diventati innumerevoli e riuscire a sfruttarli tutti durante le festività a volte può diventare tanto dispendioso quanto controproducente.

Ecco perché abbiamo pensato di raccontarti quali sono secondo noi  i formati su cui vale ancora la pena concentrarsi e quali, invece, si possono lasciar perdere.

I social a Natale funzionano?

I post a Natale possono ancora funzionare, sì, purché non si riducano al classico post di auguri di buon natale. Per catturare l'attenzione del tuo pubblico e ottenere interazioni, devi fare uno sforzo in più, cercando di produrre post natalizi che siano utili e rilevanti per il tuo target e per il tuo settore. Non solo contenuti che annuncino i tuoi prodotti/servizi, ma che ne illustrino l'uso durante le feste. In certe situazioni, potresti addirittura offrire informazioni gratuite su temi adiacenti il tuo business che, quando non mirano direttamente alla conversione, portino il tuo cliente a considerare il tuo marchio una fonte autorevole e un punto di riferimento.

Cosa pubblicare su Instagram a Natale

Lavori nel settore beauty e hairstyling? Che ne dici di produrre un Reel tutorial su come realizzare un make-up o un'acconciatura da sfoggiare durante le festività, utilizzando i prodotti che vendi? Se tratti abbigliamento, puoi fare lo stesso con gli outfit. Lavori nel food? Allora opta per delle ricette di Natale.

Qualunque sia il tuo caso, l'obiettivo rimane quello di produrre un contenuto concreto e utile, che il tuo cliente ideale possa guardare, salvare e utilizzare al momento opportuno, fornendogli al contempo un suggerimento di prodotto discreto che gli assicuri il risultato mostrato.

Non comprerà subito? Può darsi, ma intanto avrai comunque guadagnato la sua attenzione e la sua fiducia e, grazie alle interazioni e ai salvataggi ottenuti, Instagram aumenterà la visibilità organica del tuo video, permettendo ad altre persone di vederlo e di conoscerti.

Cosa pubblicare su Tik Tok a Natale

Innanzitutto svolgi un'analisi per capire se i tuoi potenziali clienti sono su questo social. Tik Tok è un canale giovane e, anche se ormai persone di ogni età  hanno un profilo, non è detto che nella pratica tutte lo usino come un canale d'acquisto.

Ammettendo che, nel tuo caso, sia così, la cosa migliore che puoi fare è indagare i trend della festività, attraverso opportuni hashtag e produrre un contenuto originale, in linea con il tuo brand, che segua il flusso.

Vedi che quest'anno va molto il format "3 idee per" e sei un albergatore? Potresti pubblicare un Tik Tok natalizio che mostri 3 idee su cosa visitare a Natale, includendo attrazioni nella tua zona. Tratti articoli per la casa? Mostra tre suggerimenti di addobbi da comprare a Natale o da creare fai da te, magari, alternando questo tipo di contenuto ad altri di puro intrattenimento, come per esempio, scenette divertenti che capitano in famiglia o in casa con i nostri amici animali durante il periodo natalizio.

A differenza di quanto accade con i Reels, qui poco importa se la qualità dei video non è altissima, conta di più l'autenticità. Non sei pratico di Tik Tok e hai un po' di budget da investire? Chiedi a un Creator in target di collaborare con la tua realtà. Penserà lui a promuovere i tuoi prodotti nel modo giusto.

La newsletter di Natale: sì o no?

Vuoi la verità? Se deve essere una newsletter di buon natale, inviata il 25 dicembre, mentre tutti sono a pranzo: anche no. In quel momento i tuoi utenti hanno ben altro a cui pensare. Non acquistano, non si fidelizzano e al 99% non aprono le email. E, poi, anche se lo facessero, finirebbero per essere sommersi dalla miriade di  auguri delle aziende che, prima di te, li hanno disturbati nella remota speranza di ottenere non si sa bene cosa.
Il nostro parere?

Piuttosto che una newsletter di Natale oggi, valuta uno sconto domani.
Se un tuo lead ha salvato o messo nel carrello diversi prodotti prima delle feste, che alla fine non ha acquistato, ricordaglielo subito dopo capodanno e offrigli un coupon che lo invogli a finalizzare l'ordine.

Se proprio devi mandarla quella mail, fallo quando hai da offrire qualcosa di più goloso di un panettone .png.

E le campagne pubblicitarie natalizie?

In teoria potrebbero essere una buona idea, ma in pratica investici solo se hai abbastanza tempo (e budget) per progettarle.

Per costruire bene una campagna pubblicitaria natalizia devi, infatti:

• definire l'obiettivo che vuoi raggiungere
• scegliere i canali che vuoi sfruttare
• perimetrare il budget che sei disposto a investire
• ideare un concept e uno storytelling natalizi, in linea con l'identità del tuo marchio che leghino tutte le creatività e le comunicazioni che andrai a produrre
• monitorare i risultati ed essere pronto a rivedere parte dei materiali prodotti in corso d'opera in base alle performance raggiunte.

Senza questi presupposti, rischi seriamente di spendere tempo e denaro per nulla.

Bene, ora che hai scoperto qualcosa in più sul marketing di natale,  sei pronto per redigere il piano editoriale delle prossime settimane. Credi di avere bisogno di una mano per arrivare vivo all'anno nuovo?

Metti sotto l'albero il nostro Full Power. Svilupperemo insieme a te una strategia valida trecentosessantacinque giorni l'anno.